Campus e Carcere: due realtà che possono coesistere
Gli Off Campus del Politecnico di Milano sono spazi creati dall’Ateneo in contesti marginali della città: come Nolo, San Siro, Cascina Nosedo e anche nel carcere di San Vittore. L’obiettivo è creare progetti a sostegno delle comunità locali, che prevedono l’attivazione di servizi per i quartieri e un ampio ventaglio di proposte culturali e formative.
In particolare, Off Campus San Vittore si pone l'obiettivo di ridurre le distanze tra il mondo carcerario e quello cittadino, promuovendo progetti innovativi e percorsi di co-apprendimento.
Sono diversi i progetti sviluppati, in particolare:
ReverseLab: un laboratorio permanente dedicato alla produzione artistica e culturale, che è diventato anche uno spazio espositivo temporaneo aperto al pubblico.
StoryLab: un laboratorio di narrazione partecipata che coinvolge il reparto dei Giovani Adulti, e promuove attività che permettono ai partecipanti di raccontare e valorizzare i propri vissuti personali.
CARe: CARe mira a riqualificare il reparto CAR (Celle Alto Rischio suicidio), attraverso il miglioramento del comfort abitativo e la riorganizzazione degli spazi, che includono un presidio sanitario-psichiatrico permanente, uno spazio per attività trattamentali e una cabina di monitoraggio rinnovata.
Atlante San Vittore: un'indagine delle dinamiche del quartiere e delle geografie del carcere. Creando un database di informazioni attraverso interviste e sopralluoghi.
Vocabolario San Vittore: sviluppa un linguaggio condiviso tra detenuti, agenti e operatori del carcere.
Second Chance: un progetto di raccolta indumenti e presìdi per l'igiene personale destinati ai detenuti del reparto Giovani Adulti, per contribuire a migliorare la qualità della vita all’interno del carcere.
Sport @ Off Campus San Vittore: rassegna di eventi sportivi organizzati in collaborazione con YouSport, un’associazione che promuove l'inclusione attraverso lo sport.
Methexis: progetto che ha l’obiettivo principale di condurre ad una maggiore partecipazione dei giovani adulti detenuti e degli operatori di San Vittore a forme di vita sociale e di supporto reciproco. In particolare, si vuole studiare attraverso i grafi il ruolo che le attività trattamentali hanno nel favorire la creazione di relazioni sociali all'interno del reparto Giovani Adulti. Inoltre, si propongono attività trattamentali innovative per detenuti e non solo. Ad esempio, nell'ambito della matematica, è stato attivato un laboratorio di matematica sulla risoluzione di problemi, per sviluppare competenze logico-matematiche. Questa attività di didattica informale ha il vantaggio di favorire la creazione di una rete virtuale in reparto grazie al coinvolgimento dei detenuti, degli agenti e di tutto il personale.