Marino Gatto

Professore emerito del Politecnico di Milano

"È stato Professore Ordinario di Ecologia presso la Scuola di Ingegneria Civile, Ambientale e Territoriale e la Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni del Politecnico di Milano, e membro del Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria nell’area di Automatica. La sua formazione culturale è in ingegneria e in modellistica matematica, ma la sua attività di ricerca si è interamente focalizzata sull'ecologia e la gestione delle risorse rinnovabili. Più recentemente i suoi interessi scientifici si sono focalizzati su l’ecologia delle malattie e dei parassiti, la gestione delle risorse biologiche marine, la dinamica di specie invasive, l’impatto dei cambiamenti climatici su biodiversità ed ecosistemi.

È stato autore di più di 200 lavori pubblicati su riviste scientifiche di eccellenza e grande visibilità internazionale. La sua attività editoriale è stata intensa, come editor di diverse riviste di diffusione internazionale tra le quali ricordiamo Ecology and Society, Advances in Water Resources, Environment, Ecology & Management. Con ruoli apicali, ha contribuito e continua a promuovere l’attività di ricerca di diverse associazioni e istituzioni scientifiche, e in particolare la Società Italiana di Ecologia, il Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Scienze del Mare, il Centro EuroMediterraneo sui Cambiamenti Climatici.

Al Politecnico di Milano è stato presidente del Consiglio di Corso di Laurea in Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio, membro del Senato Accademico, preside vicario della Scuola di Ingegneria Civile, Ambientale e Territoriale, membro del consiglio scientifico e di quello direttivo del Laboratorio Energia & Ambiente Piacenza. Numerosi sono i suoi premi e riconoscimenti, tra i quali: il premio Anassilaos per le scienze ambientali nel 1997, il premio Focus per gli studi su energia e ambiente nel 2002, l’appartenenza come membro effettivo all’Istituto Lombardo, Accademia di Scienze e Lettere dal 2007, l’appartenenza come socio corrispondente all'Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti dal 2008, il premio D4D Orange-Sonatel nella categoria “Health” per la modellizzazione della schistosomiasi in Senegal nel 2015".

[testo estratto dalle motivazioni di nomina del 2020]