LA BELLEZZA, UN DIRITTO UMANO FONDAMENTALE. PER UN SISTEMA NAZIONALE PER LA BELLEZZA
(Convegni, Seminari, Webinar, Approfondimenti tematici in base a letture suggerite dal docente)
- Lingua: INGLESE, ITALIANO
- Sede: AULA VIRTUALE, MANTOVA
- Iscrizioni: 14-11-2023alle ore 23:59 del
27-11-2023 - Area tematica: Soft skills, sviluppo personale e di carriera
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- Docente responsabile
- IACOVELLI DANILA
- CCS proponenti
- Architectural Design and History - Progettazione Architettonica e Storia
- CFU
- 1
- Ore in presenza
- 4
- Prerequisiti
nessuno
- N° max studenti
- 350
- Criteri di selezione
- Nessuno
- Parole chiave:
- diritto alla bellezza
- Tag
- Diritto, Economia, Patrimonio e paesaggio
Descrizione dell'iniziativa
Diversi studi hanno dimostrato come l'esposizione al bello metta in moto il mondo interiore, sommuovendo le emozioni e contribuendo alla cura e all'evoluzione psico-spirituale della persona. Il legame profondo fra condizione umana e bellezza è stato, d'altra parte, ampiamente dimostrato durante il lungo periodo dell'emergenza pandemica da SARS-Cov-2: l'isolamento e la chiusura di musei, siti archeologici, teatri, circoli, università e scuole hanno inciso profondamente nella vita delle persone.La crescente domanda di arte, di musica, di paesaggio, di letteratura, in una parola di "bellezza", non può, in alcun modo, essere ricondotta alla categoria dei beni di lusso" o, peggio, all'effimero e al superfluo. Al contrario, essa ha direttamene a che fare con il senso di appartenenza, di identità e memoria, con il benessere e la (qualità della) vita delle persone e delle comunità, insomma con una cittadinanza pleno iure e se è così nessuno deve rimanerne escluso.La nostra Costituzione ha inserito fra i principi fondamentali, all'art. 9, la promozione dello sviluppo culturale e della ricerca scientifica e tecnica e della tutela del paesaggio e del patrimonio storico e artistico della Nazione, ponendo tali beni a fondamento dell'identità nazionale, con la consapevolezza dello stretto legame tra memoria del passato e proiezione nel futuro di un paese come l'Italia ricco di storia, natura e cultura.I diritti, in quanto strumenti deputati a servire interessi e valori morali in continua evoluzione, non compongono un catalogo chiuso e fermo, ma vengono ogni giorno ridisegnati, a seconda dei bisogni, delle opportunità e delle sfide cui il rapido mutamento (tecnologico, economico, sociale, culturale, demografico, etc.) espone continuamente le vite dei singoli e delle collettività.In una società più attenta al soddisfacimento di bisogni evolutivi (i meta- needs, come sono stati definiti), l'aspirazione al bello può pretendere di diventare diritto, cioè strumento per perseguire il benessere pubblico, migliorando la qualità della vita di tutti e, in particolare, delle persone svantaggiate, in modo adeguato al mutare del contesto sociale. Il diritto all'esperienza estetica diventa, in questa prospettiva, opportunità quotidiana di realizzazione personale, inclusione e coesione sociale, conforto e speranza.Il seminario affronta il tema del diritto alla bellezza, nella prospettiva di un sistema di tutela di diritti nuovi e della creazione di un sistema nazionale per la bellezza.
Periodo di svolgimento
dal Novembre 2023 a Novembre 2023
Calendario
Seminaio/convegno 29 novembre 9.30-13.30
Letture suggerite dal docente