Federico Butera

Professore emerito del Politecnico di Milano

 

  • Anno di nomina: 2015
  • Struttura di appartenenza: Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito
  • E-mail: federico.butera@polimi.it 

"Federico Maria Butera è stato professore ordinario di Fisica Tecnica Ambientale.

Si è laureato in ingegneria nucleare all’Università di Palermo, dove ha iniziato la sua carriera accademica.

Nella seconda metà degli anni ‘70 è entrato a far parte di quel ristretto numero di ricercatori – una comunità internazionale aperta e innovativa fortemente sostenuta dalla International Energy Agency – il cui obiettivo era lo sviluppo di modelli di simulazione delle prestazioni energetiche e di comfort degli edifici.

In questo quadro, fra la fine degli anni ’70 e l’inizio degli anni ’80 ha sviluppato uno dei primi codici di calcolo per la simulazione dettagliata, in regime dinamico, di ambienti caratterizzati da sistemi di riscaldamento/raffrescamento passivo e ha collaborato, in ambito IEA, allo sviluppo di nuove metodologie di progettazione basate sulla verifica preventiva della prestazione energetica delle soluzioni progettuali.

Negli stessi anni ha coordinato, all’interno del Progetto Finalizzato Energetica del CNR, una ricerca in un campo nuovo e strategico: l’analisi e la pianificazione dei sistemi energetici territoriali.

Nel decennio 1980-1990 ha consolidato queste linee di ricerca e in particolare ha esplorato gli aspetti socio-culturali che occorre affrontare nel trasferimento delle tecnologie delle fonti rinnovabili nei paesi in via di sviluppo.

Negli anni ’90, trasferitosi dall’Università di Palermo al Politecnico di Milano, ha attivato la linea di ricerca dell’integrazione del parametro energia nella progettazione architettonica, creando anche un nucleo interdisciplinare, con architetti, ingegneri e fisici e introducendo, per la prima volta in una università italiana, la competenza energetica e un nuovo modello di progettazione integrata in un dipartimento di architettura.

È stato responsabile scientifico o coordinatore di progetti europei.

Negli ultimi anni, stimolato dalla globalità della problematica del cambiamento climatico, si è impegnato prevalentemente sul tema della sostenibilità a scala urbana e di edificio nei paesi in via di sviluppo, con speciale focus su quelli a clima tropicale, in collaborazione con Habitat, l’agenzia dell’ONU per gli insediamenti urbani.

Intensa la sua produzione scientifica e la sua attività editoriale."

[note di carriera gentilmente fornite dal professor Butera nel 2023]