10.06.2019  12:00

Grande successo per il VENTO Bici Tour 2019

Conclusa la settima edizione della più grande iniziativa di sensibilizzazione sul progetto di ciclovia lungo il fiume Po

VENTO Bici Tour 2019, partito da Chivasso il 24 maggio, si è concluso lunedì 3 giugno al Lido di Venezia, dopo oltre 500 km in bicicletta lungo il tracciato della grande ciclabile turistica che presto sarà realtà. La bellezza è stata ancora ricucita, amata, scoperta, tenuta assieme dagli oltre 300 partecipanti che hanno sfidato acquazzoni e caldo torrido per dire che pedalare è un atto politico ma pedalare assieme per un progetto che è modello di sviluppo è una bella rivoluzione silenziosa.

Centinaia di sguardi che hanno incrociato tanti campi di papaveri e si sono incrociati tra loro e con chi abita quelle terre e non vede l’ora di vivere di VENTO e del suo turismo ecologico e gentile. Un tour iniziato nel secondo Friday For Future con un saluto del Ministro per l’ambiente Sergio Costa e terminato nella giornata mondiale della bicicletta non poteva che andare benissimo.

In poco più di 8 giorni sono stati coinvolti oltre 100 B&B e alberghi; visitate decine tra chiese, pievi, castelli, musei, teatri, mulini, piazze; assaporato oltre 30 specialità locali frutto dei campi, delle tradizioni e dei produttori del territorio; usato treni, bus e battelli; incontrati circa 40 tra sindaci e assessori locali; onorato l’entusiasmo di tante giovani e appassionate guide turistiche che raccontano di patrimoni dimenticati eppur bellissimi. Tutte storie ed economie locali alimentate da cittadini che hanno scelto la bicicletta seguendo la traccia di VENTO.

Un viaggio attraverso l’Italia di mezzo che saltiamo con le strade e le alte velocità, ma che invece è culla di bellezza, sapori, storie ed energia. Un’Italia che non ci sta a chiudere e che vede in progetti come VENTO delle vere e proprie possibilità per rimettere in movimento le economie locali, attorno a un turismo capace di generare lavoro.

Il modello di sviluppo green, leggero e antifragile sta prendendo forma pedalata dopo pedalata in modo condiviso, perché molti hanno capito che dietro VENTO c’è un progetto di lavoro, economia, cultura, territorio per un futuro promettente. Finanziando la ciclabilità turistica si esce dalla logica corta dell’incentivo e si entra in quella lunga dell’intervento strutturale e duraturo.

Un Tour che serve a ricordare che bisogna investire concretamente in infrastrutture leggere, facendolo con progetti ambiziosi e non improvvisati o frammentati. Insieme a quasi 2 milioni di pedalate, ci siamo inoltrati di nuovo nei luoghi della valle del Po in due weekend di pedalata collettiva per capire assieme cosa vuol dire cicloturismo infrastrutturato.

Per il progetto VENTO sono attesi altri 13 milioni di euro che consentiranno di realizzare alcuni lotti nei prossimi anni. Tutto questo grazie a quanto fatto in questi anni tutti assieme, cittadini, enti locali e regioni a seguito di quanto lanciato dal Politecnico di Milano nel lontano 2012 e portato avanti con determinazione politecnica.