L'attività si propone di realizzare un workshop con studenti iscritti ai corsi di laurea triennale e magistrale provenienti da tre Atenei del nord Italia - Politecnico di Milano, Politecnico di Torino, Università Iuav di Venezia - nel campo dell'architettura e dell'urbanistica.L'atelier si svolgerà lungo la Dora Baltea, nei comuni coinvolti nel Programma di cooperazione territoriale europea Italia-Francia e del Programma Interreg EAU Concert II (2017-2020) con la collaborazione di BIM (Bacino Imbrifero Montano Dora Baltea) e SMIAC (Syndicat Mixte Interdépartemental d'Aménagement du Chéran), con lo scopo di esplorare le potenzialità del territorio all'incrocio tra questioni idrauliche, ambientali e questioni relative a fruizione e accessibilità. Questi temi saranno articolati attraverso l'esplorazione di diversi contesti che verranno scelti di concerto e che consentiranno di declinare usi e occasioni in modi differenti, a partire da alcuni livelli territoriali ritenuti preliminarmente rilevanti: aree industriali dismesse lungo il fiume (tema riuso/riqualificazione), centri abitati e relazione con l'acqua (nuovi modi di abitare il territorio), trame agrarie (tra produzione multilivello e sostenibilità), reti ecologiche (agroforestazione e fruibilità), reti energetiche (idroelettrico). In particolare l'atelier prevede:

• seminari e lectures frontali (in sede universitaria e in loco) ed esplorazioni territoriali accompagnati da esperti in un numero selezionato di contesti che consentano una riflessione ad una scala adeguata;
• restituzione di racconti del territorio attraverso la produzione di immagini, mappe e maquettes;
• presentazione e discussione dei risultati con amministrazioni e cittadini dei territori coinvolti.

L'obiettivo del lavoro è produrre nuovi sguardi per i territori, che a partire dai suddetti temi (territori della dismissione, della produzione, trame ecologiche, trame agrarie e forme dell'abitare) possano individuare alcune strategie di lavoro/linee guida per casi analoghi. L'atelier sarà presentato - contestualmente alle attività di Eau-concert - nelle sedi universitarie partecipanti all'iniziativa: la presentazione sarà volta a illustrare la cornice del programma e l'articolazione dei lavori dell'Atelier di esplorazione territoriale. L'atelier consentirà sia il confronto tra giovani provenienti da diverse realtà accademiche e con differenti competenze e approcci al territorio, alla descrizione e al progetto, sia la costruzione di uno sguardo comparativo tra differenti territori fluviali e contesti insediativi, favorendo un confronto con gli attori locali e stakeholders presenti sul territorio. In particolare si intendono mettere a sistema le esperienze maturate in anni recenti a partire da alcuni Contratti di fiume avviati nella macro-regione padana, tra Veneto Lombardia e Piemonte.Gli esiti saranno oggetto di pubblicazione.