CAMERA CON VISTA

INCONTRIAMO ELENA, LA PRIMA STUDENTESSA DELLA RESIDENZA LOOS DI LECCO

2 aprile 2015

Sorride Elena Zambra mentre il Rettore le consegna le chiavi della nuova residenza Adolf Loos del Campus di Lecco del Politecnico di Milano: ieri mercoledì 1° aprile è stata la prima inquilina ad entrarci.

“Ho scelto una camera singola perché dovrò studiare moltissimo questo semestre e penso che così riuscirò a concentrarmi meglio. E’ la mia prima esperienza “fuori casa”, l’idea di condividere una stanza mi preoccupava un po’.” “Sono di Como continua Elena – solitamente ci metto 40 minuti ad arrivare in università. Sono al secondo anno del Corso di Laurea a ciclo unico in Ingegneria Edile Architettura e questo semestre sarà davvero duro, non ce la farei da pendolare; è questo il motivo principale per cui ho deciso di trasferirmi”.“Ho scelto di fare la richiesta per un posto letto nella residenza Adolf Loos perché è vicinissima al Campus, devo solo scendere le scale e sono già in aula!”.
Ed è proprio questa l’idea con la quale il Politecnico l’ha realizzata: inserita nel complesso universitario, sul modello dei più celebri campus anglosassoni in cui a confortevoli alloggi per studenti e docenti sono annesse aule, laboratori e servizi in una vera e propria “cittadella” per dare la possibilità di vivere a 360° e nel migliore dei modi l’esperienza universitaria.“Sono rimasta colpita anche da tutti i servizi che offre – dice ancora Elena - davvero tutto quello che si può desiderare. Inoltre sono curiosissima di conoscere gli altri inquilini, soprattutto stranieri, da cui potrò sicuramente imparare qualcosa”.
Vivere in residenza universitaria non soltanto, quindi, come soluzione abitativa comoda e funzionale ma anche perché rappresenta un’occasione di scambio, formazione e crescita. La residenza, infatti, è molto di più di una semplice struttura per il pernottamento. Al suo interno sono ricavati spazi per attività di aggregazione, sia culturali, sia ricreative come la sala musica, la sala TV, la sala giochi e la palestra; una grande lavanderia a gettoni completa di stireria ed una cucina comune dotata di numerosi piani cottura e lavelli costituiscono poi non solo la possibilità di vivere in totale autonomia fin dai primi anni di studio, ma anche un’ulteriore occasione di condivisione di esperienze.
Non manca naturalmente anche una “stanza del silenzio” dove gli inquilini potranno prepararsi ai numerosi impegni programmati dal Polimi.

Insomma, un luogo che oltre a dare un supporto vero e proprio allo studente, non si dimentica di lui come persona, creando delle strutture ed eventi destinati al tempo libero.“Mi piace tenermi in forma; vivendo qui non dovrò rinnovare l’abbonamento alla palestra che avevo e potrò risparmiare qualcosina.”

La residenza A. Loos è stata inaugurata ufficialmente il 26 marzo scorso. “All’inaugurazione – fa notare Elena - c’erano davvero tutti: il Rettore, i docenti, gli studenti e le autorità locali ma anche tanti cittadini. Mi sembra davvero che ci sia molta attenzione a riguardo”.
La residenza Adolf Loos costituisce una tappa fondamentale nella crescita e nel radicamento del Politecnico di Milano a Lecco, secondo le linee che hanno guidato l’intero progetto del nuovo Campus. A brevissimo Elena condividerà la residenza con uno studente straniero e un visiting professor, ma nel giro di qualche settimana tutti i 200 posti letto disponibili saranno occupati. E allora comincerà l’avventura…

SCOPRI LA RESIDENZA LOOS IN
www.residenze.polimi.it