04.05.202410:00

Fotovoltaico galleggiante: una soluzione per lo sviluppo sostenibile in Africa

Uno studio evidenzia il potenziale dell’FPV nell’affiancare e sostituire l'idroelettrico nella transizione energetica


I pannelli fotovoltaici solari galleggianti (FPV) sono una soluzione per aumentare l'energia rinnovabile nel futuro mix energetico dell'Africa, riducendo gli impatti sugli ecosistemi e sulle comunità rispetto alla costruzione di nuove dighe idroelettriche. Questa scoperta è il frutto del lavoro condotto dai ricercatori dell’Environmental Intelligence for Global Change Lab guidato dal Prof. Andrea Castelletti al Politecnico di Milano, che hanno analizzato la tecnologia (FPV) nel sistema energetico africano.

Lo studio, pubblicato su Nature Energy - tra i primi a esaminare il FPV su scala continentale - evidenzia che i pannelli fotovoltaici galleggianti installati nei serbatoi idrici esistenti potrebbero produrre tra il 20 e il 100% dell'elettricità prevista dalle dighe idroelettriche già progettate in Africa. 

Utilizzando il solare galleggiante, riducendo la dipendenza dall'energia idroelettrica, le economie in via di sviluppo possono garantire un'offerta energetica più stabile e robusta alle incertezze idrologiche causate dal cambiamento climatico. Inoltre, il solare galleggiante evita molti degli impatti negativi che nuove grandi dighe potrebbero avere sulle comunità a valle e sugli ecosistemi fluviali.

ha dichiarato Andrea Castelletti

I ricercatori hanno condotto uno studio sul bacino idrografico transfrontaliero dello Zambesi, scoprendo che gli investimenti previsti per la costruzione di tre nuove dighe potrebbero essere impiegati in modo più efficiente integrando l'offerta energetica con il solare galleggiante. 

Il lavoro mette in evidenza l'importanza della pianificazione integrata delle risorse e della considerazione degli impatti transfrontalieri nel percorso dello sviluppo sostenibile.

I nostri risultati suggeriscono che i benefici derivanti dall'evitare la costruzione di nuove dighe attraverso strategie di implementazione di solare galleggiante potrebbero superare i potenziali impatti negativi su altre attività praticate nei serbatoi dove si installerebbero tali pannelli, come la pesca o la navigazione turistica, ma è comunque necessario un impegno collettivo per continuare a migliorare la tecnologia FPV e garantire la sua implementazione responsabile attraverso processi di pianificazione integrata e coinvolgimento attivo degli stakeholder locali.

ha spiegato Matteo Giuliani, ricercatore del Politecnico di Milano.

Mentre il fattore economico per il FPV è favorevole, gli autori riconoscono gli impatti ecologici e sociali del FPV non sono ancora del tutto noti. Tuttavia, sostengono che questi impatti potenziali sarebbero molto meno gravi rispetto a quelli della costruzione di nuove dighe idroelettriche, che possono interrompere irreversibilmente l'ecologia fluviale, spostare comunità e accentuare le tensioni regionali riguardo le risorse idriche condivise.

Per approfondire
Lo studio online
Green Deal @polimi