Filtri passabanda in guida d’onda con risposta pseudo-ellittica
Data di pubblicazione
10-06-2013Codice
EI.09.060.AStato
DisponibileData di priorità
07-09-2010Fase
Fase Europea, Stati UnitiDipartimento
DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA, INFORMAZIONE E BIOINGEGNERIAAutori
Marco PolitiDescrizione
I filtri passabanda in guida d’onda sono comunemente realizzati secondo una struttura in linea con risonatori direttamente accoppiati, per i vantaggi di compattezza e semplicità realizzativa che la struttura offre. In questi filtri i risonatori sono costituiti da tratti di guida di lunghezza pari a circa metà della lunghezza d’onda alla frequenza centrale, accoppiati tra loro e alle guide di ingresso/uscita tramite opportune discontinuità (setti, astine, ecc., solitamente di natura induttiva).Nei filtri a risonatori direttamente accoppiati la risposta in frequenza è essenzialmente determinata dal numero di risonatori: a un aumento di questi corrisponde una maggiore attenuazione fuori banda, a detrimento però delle perdite del filtro in banda. Volendo ottenere elevate selettività contenendo il numero di risonatori si ricorre allora a strutture filtranti con risposta pseudo-ellittica, introducendo nella risposta di Chebyshev uno o più zeri di trasmissione in prossimità della banda passante (risposta di Chebyshev generalizzata). Tale risposta viene ottenuta mediante accoppiamenti aggiuntivi tra risonatori non adiacenti oppure adottando cavità multimodo, rendendo così la struttura filtrante più complessa e costosa dal punto di vista realizzativo.
L’invenzione oggetto della richiesta di brevetto consente di realizzare filtri passabanda in guida, con risposta di Chebyshev generalizzata, mantenendo la struttura in linea tipica di un filtro direttamente accoppiato. La soluzione consiste in particolare nel sostituire una o più discontinuità di accoppiamento di tipo reattivo con altrettante discontinuità risonanti, la cui geometria base è costituita da astine metalliche singole o multiple ad altezza parziale. Tramite un opportuno dimensionamento di ciascuna discontinuità risonante è così possibile, oltre a garantire l’accoppiamento richiesto, aggiungere uno zero di trasmissione alla risposta del filtro –a frequenza sia inferiore che superiore rispetto alla banda passante– per un massimo teorico di N+1 zeri dato un filtro a N risonatori.
La idea proposta è stata sperimentata, prendendo come riferimento le specifiche di un filtro di canale con frequenza centrale 7,070 GHz , banda passante 20 MHz e perdite di ritorno minime in banda pari a 22 dB. Il filtro è stato realizzato in guida R70/WR137 con 5 risonatori, introducendo due zeri di trasmissione a 7,020 e 7,120 GHz.