Dispositivo per il trattamento di emorragie uterine post partum
Data di pubblicazione
24-11-2021Codice
CH.20.019.AStato
DisponibileData di priorità
27-04-2020Fase
Domanda di brevetto italiana (102020000009013) e estensione PCTTitolare
Politecnico di MilanoDipartimento
DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "GIULIO NATTA"Autori
Francesco De Gaetano, Maria Laura Costantino, Luca Possenti, Alberto Zanini, Kasra OsouliDescrizione
Le operazioni eseguite per fermare l'emorragia uterina sono ben note come tamponamento con palloncino. In tale metodo, un palloncino sgonfio viene introdotto attraverso la vagina e la cervice nell'utero e quindi viene riempito con una soluzione salina per essere gonfiato. Pertanto, mediante la pressione applicata sulle pareti danneggiate dell'utero, si arresta l'emorragia.
L'invenzione consiste nell'utilizzare un connettore di tenuta (anti perdite) per collegare l'estremità di un tubo a un preservativo al fine di evitare qualsiasi possibile perdita quando un fluido viene fatto fluire attraverso il tubo nel preservativo per gonfiarlo. Inoltre, l'invenzione prevede un introduttore semirigido da inserire all'interno del tubo per aiutare l'operatore a guidare il dispositivo in maniera efficace nell’utero.
Nei paesi in via di sviluppo e a basso reddito invece dei prodotti commerciali, viene solitamente utilizzato un kit di emergenza per il tamponamento del pallone. Questo kit di emergenza è composto da un preservativo e un tubo a cui è in qualche modo attaccato il preservativo. La soluzione salina viene inserita tramite una siringa o direttamente sollevando una sacca piena.