Sistema di riconoscimento di manomissione del codice di un sistema di controllo mediante uso di processori con memoria trusted
Data di pubblicazione
03-05-2022Codice
DEIB.21.068.AStato
DisponibileData di priorità
19-07-2021Fase
Nazionale (domanda brevetto italiano)Titolare
Politecnico di MilanoDipartimento
DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA, INFORMAZIONE E BIOINGEGNERIAAutori
Mara Tanelli, Stefano ZaneroDescrizione
L’invenzione consiste in un metodo per fare riconoscimento di anomalie dovute a potenziali cyber-attacchi in sistemi di controllo real time mediante l’uso di processori con memoria trusted. Lo scopo dell’invenzione è controllare i valori in uscita dal controllore e assicurarsi che siano all’interno di un intervallo accettabile di valori, per confermare che non siano stati manomessi nel processo.
L’automazione è da anni un tema di grande attualità. Un sistema, per funzionare correttamente in maniera autonoma, necessita di un circuito di controllo, il quale permette di eseguire un’azione con la possibilità di cambiare una o più variabili in modo da adattarsi alle necessità in tempo reale.
I circuiti di controllo si distinguono in due categorie: i circuiti ad anello aperto, che richiedono l’intervento di un operatore; e i circuiti ad anello chiuso, che possono lavorare autonomamente grazie al software integrato nell’architettura del sistema.
La presente invenzione colloca la propria applicazione in questa seconda categoria: il software del circuito di controllo ad anello chiuso può essere esposto a cyber-attacchi che possono portare ad un uso improprio della macchina associata, per esempio. L’invenzione consiste in un metodo di riconoscimento di anomalie dovute a potenziali cyber-attacchi in sistemi di controllo real-time mediante l’uso di processori a memoria trusted.