Processo per il trattamento di biomasse costituite da pastazzo di agrumi

Data di pubblicazione

16-09-2021

Codice

CH.19.108.A

Stato

Disponibile

Data di priorità

22-05-2020

Fase

<p>Nazionale (domanda brevetto italiano)</p>

Titolare

Politecnico di Milano

Dipartimento

DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "GIULIO NATTA"

Autori

<p>Greta Colombo Dugoni, Monica Ferro, Andrea Mele, Rosario Dispenza</p>

Descrizione

Il procedimento consiste nel miscelare biomasse costituite da pastazzo di agrumi con una particolare miscela di solventi, separando i residui cellulosici insolubili e successivamente emicellulosa e pectina dal solvente di processo. La precipitazione di emicellulosa e pectina viene effettuata con una miscela acqua/alcool.

Si tratta di un procedimento per ottenere la cellulosa dal pastazzo di agrumi (bucce, polpa e semi) e si basa su una serie di solubilizzazioni e precipitazioni selettive che impiegano come solventi acqua, etanolo e solventi eutettici (DES), nuovi solventi eco-compatibili. Il processo utilizza condizioni blande temperature sotto i 50°C e pressione atmosferica ed è a ciclo chiuso; tutti i solventi utilizzati, anche il DES, possono essere riciclati e reimmessi nuovamente nel processo. Inoltre, tutti i solventi utilizzati contengono solo gli elementi quali carbonio, ossigeno, azoto e idrogeno, e sono perciò più gestibili a livello aziendale in termini di uso e smaltimento. Il pastazzo di agrumi essiccato contiene un quantitativo del 10-30% di cellulosa. La cellulosa ottenuta con il processo descritto ha caratteristiche chimico-fisiche equiparabili alla cellulosa paper-grade presente sul mercato e utilizzabile soprattutto nel mercato del packaging, della tissue paper e dei derivati della cellulosa (acetato di cellulosa, CMC, rayon).

Campo di applicazione

<ul> <li>Produzione di carta;</li> <li>Utilizzo nel settore farmaceutico (produzione di garze e rivestimenti capaci di modulare il rilascio di principi attivi dalla compressa);</li> <li>Cosmetico (gel, stabilizzanti, pellicolanti, dentifrici);</li> <li>Tessile (rayon,&nbsp; lyocell).</li> </ul>

Vantaggi

<ul> <li>Ottenimento di cellulosa che non proviene dagli alberi ma da uno scarto;</li> <li>Facile industrializzazione del procedimento.</li> <li>Il prodotto ottenuto ha caratteristiche simili ai prodotti già presenti sul mercato, ma viene da materiali di scarto e non fonti esauribili (alberi), e da un processo green ed eco-sostenibile.</li> </ul>

Contatto

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