Banco prova per carrelli ferroviari

Data di pubblicazione

23-09-2014

Codice

ME.13.012.A

Stato

Disponibile

Data di priorità

14-11-2013

Fase

Nazionale

Dipartimento

DIPARTIMENTO DI MECCANICA

Autori

Francesco Ripamonti, Ferruccio Resta, Alessandro Tosi

Descrizione

Il banco prova comprende essenzialmente due parti principali: un basamento ed un portale. Il basamento è una struttura a pianta sostanzialmente rettangolare, con delle travi di appoggio destinate a sorreggere una coppia di travi portanti ed una coppia di rotaie. Ciascuna delle rotaie è realizzate in 3 pezzi. Due pezzi sono destinati a rimanere fissi una volta che è stato definito il carrello da testarsi. Il tratto di rotaia centrale è invece destinato a muoversi durante le operazioni di prova del carrello. Il sistema di fissaggio dei tratti di rotaia fissi permette una regolazione discreta dello scartamento tra le rotaie. I segmenti di rotaia “mobili” sono invece montati su delle bilance B1 e B2, in particolare delle bilance a sette componenti. Durante le prove il carrello viene posizionato sulle rotaie con due ruote di una stessa sala posizionate sui due segmenti di rotaia mobili. In questo modo le bilance B1 e B2 misurano le forze di contatto tra ruota e rotaia.

Campo di applicazione

Le normative vigenti Fiche UIC 518 ed UNI EN 14363 prescrivono la <b>necessità di testare in linea i carrelli ferroviari andando a misurare le forze di contatto tra ruota e rotaia.&nbsp;</b>A questo scopo sono state sviluppate nel tempo diverse metodologie di prova orientate a testare le sale (ossia il gruppo composto da assale e ruote) dei carrelli. <div></div>

Vantaggi

E’ scopo del presente trovato <b>superare gli svantaggi dell'arte nota</b> e presentare un banco prova di uso vantaggioso rispetto a quelli noti. In particolare, è scopo della presente invenzione quello di presentare un <b>banco prova che permetta una misurazione più realistica e corretta delle forze di contatto ruota-rotaia di un veicolo ferroviario.&nbsp;</b> A differenza delle soluzioni note, il presente trovato permette infatti una <b>misura più corretta e realistica delle azioni di contatto tra ruota e rotaia</b>, riproducendo sul carrello le diverse forze che si sviluppano durante la dinamica del veicolo nelle normali condizioni operative.

Stadio di sviluppo

Prototipo

Contatto

licensing.tto@polimi.it

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