Dispositivo elettronico di rilevazione di una grandezza ambientale

Data di pubblicazione

15-06-2016

Codice

DASTU.16.007.A

Stato

Disponibile

Data di priorità

01-01-1970

Titolare

Politecnico di Milano

Dipartimento

DIPARTIMENTO DI ARCHITETTURA E STUDI URBANI

Autori

Davide Del Curto, Luca Pietro Valisi, Andrea Luciani, Dario Camuffo, Alessandro Paravicini, Chiara Bertolin

Descrizione

L’invenzione consiste in un dispositivo per la mappatura nello spazio di parametri ambientali in campo (temperatura, umidità relativa, umidità specifica), nell’ambito della conservazione preventiva dei beni culturali secondo le indicazioni delle normative tecniche europee di settore: EN 15758:2010 “Conservation of Cultural Property - Procedures and instruments for measuring temperatures of the air and the surfaces of objects” e EN 16242:2012 “Conservation of cultural heritage - Procedures and instruments for measuring humidity in the air and moisture exchanges between air and cultural property”. L’invenzione si compone di: Unità A) psicrometro/trasmettitore consistente in uno chassis isolato termicamente, con impugnatura a maniglia e basetta con innesto a vite, su cui sono installati sensori: termometro a bulbo secco, termometro a bulbo umido (collegato a un serbatoio d'acqua), barometro. Unità B) Un software (prototipato in un’APP per ambiente iOS) che controlla il dispositivo (A) per l’acquisizione e memorizzazione dei dati, e permette di elaborare via software i dati sull'unità (B). I dati ambientali si acquisiscono posizionando l’unità (A) in corrispondenza dei punti individuati da una griglia cartesiana XY(Z) virtuale disposta nello spazio su un piano orizzontale (pianta) o verticale (sezione). L’interpolazione lineare dei valori rilevati genera una mappa con isolinee che rappresenta la distribuzione dei valori ambientali nello spazio, in 2D o 3D. Nel prototipo, l’unità A è equipaggiata con sensori per la mappatura di temperatura e umidità in ambiente museale dove la distribuzione spaziale di queste grandezze è significativa per la conservazione delle opere d’arte. L’unità A può essere equipaggiata con altri sensori per la misura di parametri ugualmente significativi (illuminamento, concentrazione di contaminanti gassosi ecc.). L’unità A può essere tenuta in mano dall’operatore per mappare i valori ambientali ad altezza uomo, oppure innestata su un’asta graduata, un veicolo, un mini-dirigibile o un drone per mappare i valori a grande altezza dal suolo sia indoor che outdoor.

Campo di applicazione

Lo psicrometro elettronico portatile è utile nell'ambito dei beni culturali ed è rivolto ai conservatori e agli operatori della conservazione preventiva, specialmente in campo museale. L’utilizzo dello strumento può essere esteso ad altri ambiti: biomedicale, edile, industriale per la mappatura di altri parametri come contaminanti nocivi o radiazioni e per l’operatività in emergenza dove non è possibile l’intervento dell’operatore in sicurezza.

Vantaggi

I miglioramenti funzionali sono i seguenti: - Montaggio dei sensori all’interno di una scocca isolata (Unità-A) munita di un’impugnatura che consente all’operatore una tenuta sicura e di una base con vite che permette l’aggancio del dispositivo su altre apparecchiature. - Aggiunta di trasmissione wi-fi tra l’Unità-A e l’Unità-B per il controllo remoto. - Creazione di un software specifico per l’Unità-B, prototipato come APP per ambiente IOS, che permette il controllo dell’Unità-A e l'acquisizione dei dati su una griglia cartesiana.

Stadio di sviluppo

Prototipo funzionante

Contatto

licensing.tto@polimi.it

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