Sistema catalitico ad alta efficienza

Data di pubblicazione

18-04-2006

Codice

CH.05.026.A

Stato

Non attivo

Data di priorità

07-04-2006

Fase

Europea (convalida in Italia, Germania e Francia)

Dipartimento

DIPARTIMENTO DI ENERGIA

Autori

Enrico Tronconi, Isabella Nova, Luca Lietti, Pio Forzatti, Lidia Castoldi

Descrizione

L'invenzione riguarda un metodo per il trattamento dei gas di scarico per motori a combustione magra, ossia motori che funzionano con un eccesso d'aria (per esempio i motori diesel). Il sistema prevede l'utilizzo di sistemi catalitici di tipo Lean NOx Trap (LNT)., capaci di ridurre selettivamente gli NOx ad N2, in presenza di alte concentrazioni di O2: tali sistemi catalitici operano secondo il principio dell'accumulo-riduzione degli ossidi d'azoto, seguito da un secondo stadio di riduzione degli NOx accumulati. L'elemento di novità dell'invenzione è costituito dal fatto che l'idea proposta è basata sull'utilizzo di due letti catalitici disposti in parallelo: il primo opera l'accumulo degli NOx, mentre l'altro catalizzatore è in fase di rigenerazione. La configurazione di sistema proposta consente da un lato di operare in assenza d'ossigeno durante la fase di rigenerazione, permettendo quindi un risparmio di carburante, e dall'altro di operare la rigenerazione su tempi relativamente lunghi, operando in modo controllato (ad esempio alimentando una bassa portata di agente riducente), migliorando così la selettività globale del processo. Inoltre, l'idea progettuale prevede una configurazione del sistema in cui l'invio dei flussi di gas esausti/gas rigenerante sui letti catalitici avviene in modalità controcorrente: in tale modo si evitano rilasci di agente riducente non reagito.

Campo di applicazione

Il sistema brevettato può essere applicato in qualsiasi tipo di mezzo di trasporto a motore (ad esempio automobili, aerei, navi, ecc...) e nei sistemi di produzione di energia per applicazioni stazionarie.

Vantaggi

<p>L'immissione controllata del flusso di gas riducente e l'alimentazione in controcorrente consentono di ottenere una diminuzione controllata degli ossidi d'azoto ad azoto, riducendo drasticamente la formazione di sottoprodotti (NO, NH3, ecc...), nonché di evitare bruschi innalzamenti di temperatura. Bassi gradienti di temperatura contribuiscono ad abbassare il rilascio di NOx, la formazione di sottoprodotti e quindi ad allungare la vita media del catalizzatore. Tutto ciò determina una migliore efficienza e selettività della reazione di riduzione. Operare la rigenerazione dei letti catalitici con quantità controllate di agente riducente rispetto alla quantità di ossidi di azoto adsorbiti sul letto catalitico consente non solo di migliorare la selettività della reazione di riduzione di NOx ad azoto, ma anche di mantenere tempi di accumulo e rigenerazione simili tra loro. Si determina in questo modo una buona efficienza e selettività. </p>

Stadio di sviluppo

Stadio progettuale

Contatto

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