Sistema catalitico e suo uso in processi di ossidazione parziale e reforming autotermico

Data di pubblicazione

01-01-1970

Codice

EG.10.001.A

Stato

Non attivo

Data di priorità

08-03-2010

Fase

Nazionale

Titolare

Politecnico di Milano

Dipartimento

DIPARTIMENTO DI ENERGIA

Autori

Alessandra Beretta, Gianpiero Groppi, Pio Forzatti, Enrico Tronconi, Matteo Maestri

Descrizione

L’invenzione si riferisce ad un sistema catalitico ed al suo uso in processi di ossidazione parziale e reforming autotermico di Gas Naturale, idrocarburi liquidi, bio-combustibili volatili. Il sistema catalitico comprende:
  • uno strato cataliticamente non attivo, costituto da un materiale ceramico poroso (per esempio γ-Al2O3, α-Al2O3, ZrO2), morfologicamente stabile a temperature maggiori o uguali a 800° C e
  • un manufatto catalitico sottostante lo strato cataliticamente non attivo, comprendente una fase catalitica di “bulk” (costituita da un metallo del gruppo VIII o un ossido di un metallo di transizione, in particolare Rh/α-Al2O3) e un supporto preformato di qualunque geometria (per esempio pellet, monoliti del tipo “honeycomb”, schiume, piastre). La fase cataliticamente attiva riveste il supporto preformato.

Campo di applicazione

I settori di applicazione dell’invenzione sono la produzione su scala ridotta di idrogeno e miscele di gas di sintesi (denominato syngas e costituito da idrogeno e monossido di carbonio), in particolare per l’alimentazione di celle a combustibile stazionarie e mobili e per i sistemi di post trattamento fumi (quali l’avviamento a freddo delle marmitte catalitiche, la rigenerazione mediante riduzione di trappole catalitiche) o per l’alimentazione in camere di combustione.

Vantaggi

Le alte temperature che si instaurano nei moduli catalitici di reforming autotermico di idrocarburi per la produzione di idrogeno causano cedimenti strutturali del catalizzatore stesso e ne compromettono la stabilità, ovvero le prestazioni nel tempo. L’invenzione consente l’efficace moderazione dei sovra riscaldamenti del catalizzatore e pertanto elimina la principale causa di instabilità dei sistemi catalitici noti, senza diminuzioni significative delle rese e senza ricorrere allo sviluppo di formulazioni catalitiche complesse o molto costose, né allo sviluppo di complessi disegni ad hoc del modulo catalitico e/o dell’intero processo.

Stadio di sviluppo

Sperimentale

Contatto

licensing.tto@polimi.it

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