ATTIV@BILI - AssisTenza digiTale e InnoVazione sociAle in amBientI controLlatI

Tematica: Innovazione sociale (invecchiamento della società; domotica)

L’utilizzo dell'ICT a supporto dei servizi socio-sanitari è una leva strategica il cui utilizzo si va gradualmente intensificando nel panorama sociosanitario Italiano. In particolare, si assiste all'introduzione sempre più frequente di sistemi a supporto dei processi clinico-sanitari all'interno delle aziende ospedaliere e degli ospedali, di strumenti per la condivisione di informazioni sanitarie tra medici di medicina generale, specialisti ospedalieri e cittadini e a quella di sperimentazioni e di progetti di ricerca che puntano a connettere anche le strutture di riabilitazione e di lungo degenza o il cittadino direttamente al domicilio.

Il progetto ATTIV@BILI si propone di attuare un reale scenario di innovazione sociale in ottica di smart cities and communities, ideando e sperimentando modelli e strumenti, organizzativi e ICT, di supporto che traducano in processi digitali la gestione dell’intero ciclo di assistenza di una persona fragile (anziano e/o disabile) che necessita nel tempo di servizi assistenziali, sociali, sanitari e, in genere, di sostegno in strutture a differente intensità assistenziale e a domicilio.

Dal punto di vista ICT, dovranno, ad esempio, essere previsti scenari di integrazione degli strumenti ICT già esistenti nelle strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali e sul territorio con nuovi sistemi di supporto da introdurre ex novo a domicilio e/o presso strutture eroganti servizi residenziali e semiresidenziali.

Il progetto si propone di studiare e di realizzare un nuovo modello di piattaforma distribuita di servizi, ispirata al paradigma dell'hybrid cloud (composizione di cloud pubblico e di infrastrutture private), per dare accesso in maniera sicura ai dati della PA e per consentire di realizzare nuove applicazioni per gli operatori della PA e per i soggetti che con essa collaborano (fondazioni, ambulatori, centri medici, associazioni di volontariato, eccetera) e interagiscono (cittadini, imprese, liberi professionisti, eccetera).

Il progetto intende, quindi, definire workflow, parametri di valutazione e linee guida per l’elaborazione di piani assistenziali rivolti ad anziani e a disabili, partendo dall’analisi dei servizi e dell’infrastruttura tecnologica delle ATS (Agenzie di Tutela della Salute) e dei Comuni negli ambiti territoriali di Cremona, Mantova e della bassa bresciana.