07.03.202312:00

La ricerca del Politecnico di Milano protagonista del lancio della sonda DART

Su Nature tre articoli descrivono i primi risultati della missione DART della NASA di cui l’Ateneo è partner scientifico


Deviare la traiettoria di un asteroide in rotta di collisione con la Terra mediante un impatto controllato a massima velocità con una sonda spaziale. È stata questa la sfida della missione DART (Double Asteroid Redirection Test) della NASA, conclusa con successo il 26 settembre 2022, nella quale il Politecnico di Milano ha avuto un coinvolgimento diretto come parte del team scientifico.

I primi risultati sulla missione sono stati pubblicati sulla rivista Nature all’interno di tre articoli, di cui il ricercatore Fabio Ferrari del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Aerospaziali del Politecnico è co-autore. 

L’articolo "Successful Kinetic Impact into an Asteroid for Planetary Defense" descrive la riuscita del test di tecnologia di impatto cinetico sull’asteroide Dimorphos, dimostrando che questa tecnica è efficace per la difesa planetaria contro eventuali minacce asteroidali.  

Nello studio "Ejecta from the DART-produced active asteroid Dimorphos" vengono descritte le osservazioni effettuate con il telescopio spaziale Hubble sul materiale espulso dall'impatto di DART con l'asteroide Dimorphos. 

Infine, la dimostrazione dell'efficacia dell'impatto cinetico di un satellite nell'evitare una potenziale collisione con la Terra è riportata in "Momentum Transfer from the DART Mission Kinetic Impact on Asteroid Dimorphos" di cui è co-autrice anche la professoressa di Meccanica del Volo del Politecnico Michèle Lavagna.

DART rappresenta un momento storico per l’esplorazione spaziale: non è solo il primo test di difesa planetaria, ma è anche la prima volta in cui visitiamo un asteroide binario (un sistema dove due asteroidi orbitano attorno ad un centro di gravità comune) e in cui abbiamo la possibilità di osservare come un asteroide possa reagire ad una sollecitazione esterna. Questo ci ha permesso, e ci permetterà ancora nei prossimi mesi, di studiare la struttura e la storia evolutiva di questi corpi celesti, così vicini a noi ma ancora così poco conosciuti,

ha spiegato Fabio Ferrari.

Per approfondire
- Daly, R.T., Ernst, C.M., Barnouin, O.S. et al. Successful Kinetic Impact into an Asteroid for Planetary Defense. Nature (2023). https://doi.org/10.1038/s41586-023-05810-5 
- Li, JY., Hirabayashi, M., Farnham, T.L. et al. Ejecta from the DART-produced active asteroid Dimorphos. Nature (2023). https://doi.org/10.1038/s41586-023-05811-4 
- Cheng, A.F., Agrusa, H.F., Barbee, B.W. et al. Momentum Transfer from the DART Mission Kinetic Impact on Asteroid Dimorphos. Nature (2023). https://doi.org/10.1038/s41586-023-05878-z 

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