17.11.202216:10

Il Politecnico di Milano è partner del progetto ANSELMUS

Al via il progetto finanziato dall’agenzia europea EURATOM


Il Politecnico di Milano è uno dei partner di ANSELMUS (Advanced Nuclear Safety Evaluation of Liquid Metal Using Systems), un progetto quadriennale finanziato dal programma di ricerca e formazione della Comunità europea dell’energia atomica EURATOM.

Il progetto ha l’obiettivo di contribuire in modo significativo alla valutazione della sicurezza dei sistemi nucleari raffreddati con metalli liquidi pesanti (HLM), in particolare ALFRED e MYRRHA, due progetti sperimentali di reattori veloci al piombo (LFR) che combinano i vantaggi di un sistema a reattore veloce, che riduce l’impatto dei rifiuti nucleari, con proprietà di sicurezza intrinseche dovute – tra le altre cose – all'alto punto di ebollizione del piombo e la sua inerzia chimica.

Lo studio di tecnologie innovative che siano in grado di garantire alti standard di efficienza e sicurezza nell'ambito dell'energia nucleare assume particolare valenza nell'attuale contesto energetico. L'importanza delle fonti energetiche a bassa emissione di carbonio nella sfida contro il cambiamento climatico sottolinea l’importanza della presenza dell'energia nucleare nel mix energetico europeo per un futuro sostenibile.

Referente del progetto per il Politecnico di Milano è il professor Marco Ricotti, docente di Impianti nucleari; il progetto ANSELMUS, oltre al Dipartimento di Energia, coinvolgerà anche quello di Ingegneria Gestionale
I ricercatori del Politecnico di Milano contribuiranno al progetto con un’analisi di tipo tecnico-economico-finanziaria per valutare l’ipotesi che questo tipo di reattori possano operare in una modalità di modulazione della potenza tramite cogenerazione. L’attività si focalizzerà sulle possibili configurazioni del Balance of Plant e dei sistemi ancillari per la produzione di idrogeno e di stoccaggio dell’energia. La modellazione economica sarà in grado di stimare il costo di costruzione e cogenerazione per gli impianti LFR parametrizzando tali costi alla potenza d’impianto. Inoltre, verranno identificati I rischi e le opportunità da un punto di vista finanziario in modo da derivare un business model adeguato allo sviluppo e implementazione di questa tecnologia. 

Green Deal @polimi