Emilio Bartezzaghi

Professore emerito del Politecnico di Milano

"Ha grandemente contribuito allo sviluppo dell'Ingegneria Gestionale al Politecnico di Milano, sia come docente e ricercatore, sia svolgendo un'intensa attività organizzativa e culturale. Per sette anni è stato Direttore del Dipartimento di Economia e Produzione (ora Dipartimento di Ingegneria Gestionale) da poco fondato. In quegli anni la sua opera è stata essenziale per la costruzione di una forte identità dipartimentale basata sul consolidamento delle tre aree di ricerca - management, economia industriale e ingegneria industriale – che ancora oggi caratterizzano il DIG. È stato Presidente del Consorzio Universitario MIP – Business School del Politecnico di Milano in anni nei quali il consorzio ha vissuto una forte crescita in termini di qualità dell’offerta, di visibilità sul mercato nazionale ed internazionale della formazione manageriale e, non ultimo, di fatturato. Ha avuto un ruolo di primo piano nel processo di internazionalizzazione dell’Ateneo come Delegato del Rettore per la Promozione Internazionale e nel 2005 ha realizzato l’avvio del Campus Italo - Cinese di Shanghai.  Dalla sua creazione, ha partecipato allo sviluppo della Fondazione Politecnico, della quale è stato membro del CdA su nomina del Senato Accademico per tre mandati quadriennali, e anche Vice-Presidente.

È stato un componente attivo dell'Associazione Italiana di Ingegneria Gestionale (AiIG), di cui è stato per anni membro del Consiglio Direttivo e Presidente. Ha operato come membro del board dell'European Operations Management Association ed è stato Professor dell’EIASM - European Institute for Advanced Studies in Management di Bruxelles.

La sua attività di ricerca si è sviluppata nei campi della gestione dell’innovazione e del cambiamento organizzativo, dell’operations e supply chain management, dell’organizzazione e gestione del capitale umano. La sua attività pubblicistica e convegnistica è stata intensa; è autore di più di 200 pubblicazioni, alcune delle quali ampiamente citate in importanti riviste scientifiche internazionali e meritevoli di premi e riconoscimenti.

Nel 2017 il Presidente della Repubblica l’ha insignito dell’Onorificenza di Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana".

[testo estratto dalle motivazioni di nomina del 2019]