TEORIA DELLA FOTOGRAFIA
(Didattica frontale, Laboratori sperimentali)
- Lingua: INGLESE
- Sede: MILANO CITTÀ STUDI
- Iscrizioni: 21-12-2022alle ore 12:00 del
10-03-2023 - Area tematica: Soft skills, sviluppo personale e di carriera|Strumenti|Tecnologia e società
- Docente responsabile
- MARTINELLI MARIO
- CCS proponenti
- Ingegneria delle Telecomunicazioni
- CFU
- 2
- Ore in presenza
- 30
- Prerequisiti
Il Corso è rivolto a studenti di Design, Architettura ed Ingegneria in possesso di una formazione di base (primo livello di laurea) ed anche se affronta concetti complessi (tratti in prevalenza dalle comunicazioni ottiche e dalla teoria dei segnali), non richiede particolari prerequisiti. Lo studio si sviluppa tramite un percorso di confronto che, attraverso la comparazione della fotografia analogica, digitale, mobile e computazionale, e con la diretta partecipazione dello studente che già conosce il linguaggio fotografico, porta ad individuare i concetti fondamentali che tutte queste tecniche presentano e quindi ad apprendere le fondamenta teoriche della fotografia.
- N° max studenti
- 30
- Criteri di selezione
- Il Corso è indirizzato a studenti che già praticano la fotografia, a qualsiasi livello e che sono interessati a svilupparla ulteriormente
- Parole chiave:
- fotografia, immagine, informazione, ottica
- Tag
- Arti e mestieri, Comunicazione e presentazione, Design della comunicazione, Design della moda, Informatica, Rilievo e monitoraggio
Descrizione dell'iniziativa
Obiettivo del Corso Come tanti altri settori tecnologici anche la fotografia sta subendo una forte accelerazione che ne sta cambiando i caratteri. Più di un secolo è stato richiesto per il passaggio dalla fotografia su film ( Eastman nel 1889) alla fotografia digitale ( la Nikon D1 è 1999). Meno di 20 anni dopo con l' i-Phone (2007) nasce la fotografia mobile che in questi anni sta evolvendo velocemente verso la fotografia computazionale: si avvicina rapidamente la fine dell'era dell'immagine reale per essere sostituita dall'era dell'immagine virtuale. Siccome anche la fotografia computazionale è comunque alimentata da immagini reali e le immagini prodotte sono comunque sempre osservate dal nostro occhio, può essere interessante confrontare tutte e quattro le tecniche di cui sopra (analogica, digitale, mobile e computazionale) per coglierne gli elementi in comune, ovvero cogliere l'invariante del processo di formazione, registrazione e percezione dell'immagine che caratterizza qualsiasi processo fotografico, passato presente e futuro. Questo è lo scopo del Corso.
A chi è rivolto Il Corso non è quindi un corso di introduzione alla fotografia né un corso di tecnica o manualistica fotografica. E' rivolto a studenti che già conoscono ed usano la fotografia e che desiderano apprendere le basi teoriche della fotografia e non una specifica tecnologia. E' soprattutto rivolto a studenti curiosi e motivati che vogliono capire i pochi concetti-chiave che spesso sono oscurati da un proliferare di dettagli tecnici e manuali sempre più complessi. Il Corso è rivolto a studenti di Design, Architettura ed Ingegneria in possesso di una formazione di base (primo livello di laurea) ed anche se affronta concetti complessi (tratti in prevalenza dalle comunicazioni ottiche e dalla teoria dei segnali), non richiede particolari prerequisiti. Lo studio si sviluppa tramite un percorso di confronto che, attraverso la comparazione della fotografia analogica, digitale, mobile e computazionale, e con la diretta partecipazione dello studente che già conosce il linguaggio fotografico, porta ad individuare i concetti fondamentali che tutte queste tecniche presentano e quindi ad apprendere le fondamenta teoriche della fotografia. Contenuti La fotografia si sviluppa all'interno di un triangolo costituito da tre ambiti fondamentali: la formazione dell'immagine, la registrazione dell'immagine, la percezione dell'immagine. La formazione dell'immagine comporta lo studio dei sistemi ottici e della diffrazione. Nel Corso questo ambito è affrontato usando la metodologia contemporanea della teoria dei segnali e dell'ottica di Fourier.La registrazione dell'immagine comporta lo studio del rapporto segnale/rumore. Nel Corso questo studio è affrontato usando la metodologia contemporanea della teoria delle comunicazioni ottiche.La percezione dell'immagine mette in gioco il sistema visivo umano ed il sistema di controllo umano. Nel Corso questo ambito è affrontato usando i risultati provenienti dalle più recenti modelli e simulatori fisiologici.
Periodo di svolgimento
Calendario
Il Corso si svolgerà il sabato mattino a partire dal 25 marzo per 10 sabati.