14.05.2019 10:00

Fit in Milan Runway Show 2019

La sfilata dove i nove laureandi del FIT di New York hanno presentato le loro creazioni di fine corso

Si è svolta l’8 maggio presso il Campus di via Candiani, Future of Fashion, la sfilata di moda conclusiva del Bachelor of Fine Arts in Fashion Design per i nove studenti laureandi del programma FIT in MILAN, “campus abroad” del Fashion Institute of Technology di New York. La prestigiosa università americana ogni anno dà l’opportunità ad alcuni dei suoi studenti di frequentare uno o due anni accademici nella capitale italiana del fashion, presso la nostra Scuola del Design.

Il lavoro è il culmine di un percorso di studi combinato di quattro anni tra New York e Milano. Le collezioni finali esprimono la propria personale concezione di moda e filosofia.

Gli studenti hanno lavorato a stretto contatto con docenti di design e critici del settore, formulando idee e realizzando una piccola collezione. Si sono cimentati nell’intero ciclo di produzione dei loro capi, dall’elaborazione di un concept all’intera realizzazione, partendo dal cartamodello sino alla confezione. Tessuti stampati originali, tessuti a mano e maglieria elettronica sono stati tutti realizzati da loro.

Questi gli studenti e le loro collezioni:

Milan Ball / In the beginning / Sportswear

L’ispirazione è quella della Creazione biblica: ritrarre la mancanza di forma. Milan Ball voleva chiudere questo capitolo della sua vita guardando avanti ai nuovi inizi davanti a lei.

Hunter Brokaw / Sublime desire / Knitwear

Il Sublime rompe i limiti della vita di tutti i giorni. Come espressione dell’arte e della natura, il Sublime cambia la consistenza della nostra esistenza quotidiana.

Carolyn Ferreira / The wanderer / Knitwear

La collezione The Wanderer rappresenta il viaggio personale di Carolyn nei luoghi che ha vissuto e dove ha viaggiato. Un’esplorazione nella natura umana che incarna lo spirito della Moderna Nomade.

Felicia Lynch / Vamped in viscose / Knitwear

Nella vita, guardiamo sempre indietro o avanti, le differenti vite che abbiamo vissuto, che avremmo potuto vivere o che vivremo. La collezione rievoca il ciclismo antico e moderno.

Paola Montes / Echoes / Knitwear

Tre importanti città hanno forgiato la sua vita di designer – Los Angeles, New York e Milano. Questa collezione unisce l’ingenuità artigianale con i progressi tecnologici della maglieria elettronica.

Fuxiang Cathy Qu / Oscillation / Knitwear

Ispirandosi alla teoria matematica dei cerchi, la collezione si avventura tra l’imperfetto e l’infinito.

Carmela Smith / Odyssey of change / Sportswear

Il progetto esplora l’idea di intraprendere un nuovo viaggio. La collezione si basa sul concetto di essere preparati per il futuro. Spesso accade l’inaspettato.

Shaughna-Kay Todd / Paranarciss / Sportswear

Un’esplorazione dei luoghi delle diverse tappe della sua vita, un’avventura di riflessione su sé stessa. Gli specchi ci obbligano a governare il passato e il presente, oltre il narcisismo.

Melanie Wong / American born Chinese / Knitwear

La sindrome del sentirsi fuori posto è una continua ricerca di un’irraggiungibile approvazione. La collezione cerca di ridefinire l’ambiguità, fluidità e confusione dell’esistenza in un’ottica culturale.

FIT – Fashion Institute of Technology e il Politecnico di Milano hanno dato vita a un accordo di collaborazione nel 2007. Il programma FIT International Fashion Design a Milano (FIT in MILAN) è un'opportunità di studio all'estero per studenti di design che desiderano acquisire una prospettiva e un'esperienza globale. Gli studenti FIT vivono a Milano per uno o due anni, studiando materie curricolari FIT e corsi integrati del Politecnico di Milano. Le attività accademiche fuori dal campus includono visite a fiere del settore, siti di produzione, musei, mostre e studi di design.

Le visite nella regione forniscono un'introduzione alla storia, alle abilità artigiane e alle competenze tecniche italiane. Nell'ambito dell'accordo di scambio, un gruppo selezionato di studenti del Politecnico di Milano frequenta corsi presso il campus FIT di New York, dove partecipano a un progetto di tesi in cui espongono i loro capi e portfolio.