30.06.2022 11:30
Compasso d’Oro 2022: i premiati del Politecnico di Milano
Numerosi riconoscimenti per il nostro Ateneo al più autorevole premio di design
Ha avuto luogo lo scorso 20 giugno la premiazione della ventisettesima edizione del Compasso d’Oro di ADI Design, il più autorevole premio mondiale di design.
Tantissimi, in questa edizione, i premi assegnati a designer e progetti legati al Politecnico di Milano.
Michele De Lucchi - Compasso d’Oro alla Carriera
Per il Professore Ordinario del Dipartimento di Design del Politecnico un riconoscimento che valorizza una carriera che “rappresenta in maniera esemplare il rapporto virtuoso tra cultura tecnico scientifica e poesia”, come recita la motivazione del premio.
Il Compasso d’Oro alla carriera viene conferito ad ogni edizione del premio a personalità nazionali e internazionali che si sono distinte nel campo della progettazione.
Designing in Dark Times – Compasso d’Oro
Virginia Tassinari, docente di Aestethics and Design al Politecnico di Milano, è tra gli editor di Designing in Dark Times, “un libro e una nuova collana per avviare una riflessione sulle ragioni e le responsabilità del design oggi”.
Team: Virginia Tassinari (Editor) – Politecnico di Milano, Eduardo Staszowski (Editor), Clive Dilnot (Editor), Andrew LeClair (Graphic Design Director), Laura Wing (Managing Editor), Lesley Onstott, Lucas Teixeira Vaqueiro (Social Media Designers)
Ad altri due progetti, la giuria internazionale ha conferito una menzione d’onore:
Atlante Calvino. Letteratura e Visualizzazione - Menzione d'Onore
La piattaforma digitale, progettata dal laboratorio di ricerca DensityDesign si propone come guida visiva per l’esplorazione del corpus degli scritti narrativi di Italo Calvino, permettendo la conoscenza di una serie di indagini letterarie condotte sulla produzione dell’autore.
Team: Michele Mauri, Tommaso Elli, Ángeles Briones, Beatrice Gobbo, Paolo Ciuccarelli - Density Design, Department of Design - Politecnico di Milano; Francesca Serra, Valeria Cavallini, Virginia Giustetto e Margherita Parigini - Unité d’italien, Université de Genève
AIS/Design Journal. Storia e Ricerche, numero 12/13 Social Design. Design e 'bene comune' - Menzione d'Onore
La rivista affronta dal punto di vista storico la tematica del “social design”, un argomento molto attuale nell’odierno panorama del design ma che non è stato mai approfondito attraverso ricerche storiche puntuali.
Editoriale a cura di Marinella Ferrara, Francesco E. Guida, Chiara Lecce e Mario Piazza - Dipartimento di Design - Politecnico di Milano - (con Raimonda Riccini e Paola Proverbio).
Per la Targa Giovani, sezione dedicata a progetti realizzati dai giovani nelle scuole universitarie di design italiane, i nostri studenti hanno ricevuto 4 premi.
Beatrice Borghi per la tesi "Guida agli archivi di progetto attraverso il territorio. Archivio diffuso delle mappe implicite" - Targa Giovani
Gli archivi di progetto, nati per restituire la conoscenza delle attività di architetti e designer, sono caratterizzati da un forte legame con il territorio e rendono possibile individuare una rete territoriale, un archivio diffuso di documenti, tracce e luoghi. Obiettivo del lavoro è dare visibilità ai luoghi in relazione agli archivi.
Relatrice Daniela A. Calabi, co-relatrice Anna Steiner.
Rachele Didero per la tesi "Adversarial Knitted Fashion - CAP_able"
Un metodo per ottenere un tessuto di maglia che riproduce una “immagine avversaria”, permettendo di realizzare capi d’abbigliamento in grado di proteggere la privacy di chi li indossa in presenza di telecamere di riconoscimento facciale.
Relatore Giovanni Maria Conti, co-relatore Martina Motta.
Emma Gambardella per la tesi "E_Sportswear. A new category of functional apparel" - Targa Giovani
Studio per la progettazione di abbigliamento tecnico - una maglia posturale - pensato specificamente per chi pratica gli e-sport, in grado di correggere la posizione del corpo quando è al computer e di prevenire patologie e infortuni attraverso un abbigliamento funzionale.
Relatore Roberto Liberti, co-relatrice Barbara Del Curto.
Rei Morozumi per la tesi SU.RE.TOOLS - Designing Surveillance Resilience – Targa Giovani
Un lavoro ispirato alle pratiche del critical design, che intende cioè coniugare la componente critica alla dimensione pragmatico-funzionale, realizzando prodotti utilizzabili nella vita reale da un pubblico vasto. L’esito è una serie di oggetti che, sovvertendo gli strumenti e le tecnologie della sorveglianza, permettono all’utente di ri-acquisire e proteggere la propria privacy senza isolarsi dalla socialità digitale.
Relatore Massimo Bianchini, co-relatore Francesco Zurlo.
Infine, due Compassi d’Oro sono stati assegnati a:
Bilancia smart per le donazioni di sangue “Milano”
Un progetto nato dalla collaborazione tra Delcon, azienda italiana specializzata nella progettazione e produzione di dispositivi medicali e software per la filiera del sangue e Cefriel, il consorzio guidato dal Politecnico di Milano e formato da università, imprese e amministrazioni locali che ha l’obiettivo di promuovere la collaborazione e la condivisione di conoscenze tra mondo della ricerca, tessuto economico e società.
Goliath CNC di Springa
La macchina utensile a controllo numerico per lavorazioni di taglio e incisione nasce dalla startup italiana e spinoff del Politecnico di Milano Springa, fondata nel 2016 dai tre Alumni Davide Cevoli, Lorenzo Frangi e Alessandro Trifoni. L'innovazione di Goliath consiste nella portabilità, che permette di posizionare la macchina utensile direttamente sul pezzo da lavorare, sul quale questa esegue la lavorazione spostandosi in maniera autonoma.