16.02.202316:00

DESIRE e PALIMPSEST: due nuovi progetti per NEW EUROPEAN BAUHAUS

Il Politecnico di Milano nell’iniziativa UE per diffondere tra i cittadini la cultura del Green Deal europeo


Il Politecnico di Milano continua ad affermare il suo ruolo da protagonista nella ricerca europea con due progetti che nascono sotto l’iniziativa New European Bauhaus, lanciata dall’Unione Europea per diffondere tra i cittadini la cultura del Green Deal europeo.

DESIRE – Designing the Irresistible Circular Society

Avviato a ottobre 2022, coinvolge il Dipartimento di Design con il gruppo guidato dal prof. Alessandro Deserti.

Questa Coordinated and Support Action sostiene la Missione "100 città intelligenti e climaticamente neutrali", proponendo un approccio alla progettazione attento ai principi circolarità e aperto ad artisti, creativi, makers e altre organizzazioni. A partire dall'architettura, dal design e dall'arte, DESIRE creerà un ambiente di apprendimento aperto, definito da principi, metodi e linee guida a supporto alla progettazione di un’irresistibile società circolare.

Il progetto è uno dei sei “dimostratori” dell’iniziativa New European Bauhaus, e andrà a sperimentare il lavoro in 8 spazi urbani e quartieri di 5 diversi paesi Europei: Danimarca, Italia, Lettonia, Slovenia e Paesi Bassi.

DESIRE lavorerà in e con questi contesti, focalizzandosi su tre sfide: la creazione di forme di housing inclusive; la “simbioticità delle relazioni” proprie dei paesaggi urbani e la relativa ottimizzazione dell’uso di flussi di materiali; “riconciliare le città con la natura” per la progettazione di habitat vivibili e funzionali ecosistemi da una prospettiva multispecie riequilibrando l'uso del suolo per accogliere la generazione di risorse e biodiversità.

PALIMPSEST – Creative Drivers for Sustainable Heritage Landscapes

Le attività inizieranno a marzo 2023, con il Dipartimento di Architettura e Studi Urbani incaricato del coordinamento, con il gruppo guidato dalla prof.ssa Grazia Concilio.

Ispirato dall’idea che i territori siano “palinsesti” forgiati da stratificazioni di progetti e pratiche che hanno agito sull’ambiente naturale, il progetto guarda a paesaggi attraverso cui queste stratificazioni sono visibili, concentrandosi in particolare su tre paesaggi (agricoli e urbani), chiamati ad affrontare sfide ambientali e climatiche rilevanti.

Lavorando a Milano, Jerez de la Frontera e Lodz, PALIMPSEST vuole riconnettersi alla "saggezza" perduta attraverso l'attivazione di processi di co-creazione in cui l'architettura, il design e le pratiche artistiche dialogheranno con saperi tecnico-scientifici, con le esigenze specifiche dei luoghi e con le grandi sfide sistemiche per immaginare nuovi scenari e sperimentare pratiche innovative capaci di coniugare azioni umane, patrimonio paesaggistico e obiettivi di sostenibilità.