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Energia e decarbonizzazione

Gestione energetica

Presso il Politecnico di Milano, la gestione dell’energia costituisce un ambito di competenza condiviso tra diverse strutture e aree dell’Ateneo. Essa è coordinata principalmente dall’Area Gestione Infrastrutture e Servizi, dall’Area Tecnico Edilizia e dalla Commissione Energia; quest’ultima, insieme all’Energy Manager dell’Ateneo, è incaricata di definire le strategie istituzionali in materia di energy management e di assistere l’Amministrazione nel conseguimento degli obiettivi di efficienza economica e di uso razionale delle risorse energetiche, assicurando al contempo la piena conformità alle normative vigenti.

Il Politecnico di Milano promuove politiche e soluzioni energetiche responsabili che adottino le tecnologie più avanzate per l’efficienza energetica, con l’obiettivo di ridurre i consumi di energia primaria fossile e con essi le emissioni di gas climalteranti. 

Nel Piano Strategico di Sostenibilità 2023-25 sono stati posti i seguenti obiettivi: 

  • ridurre i consumi di energia primaria dell’Ateneo del 30%, anche tramite l’adozione di buone pratiche gestionali e comportamentali;
  • garantire che l’energia consumata venga prodotta sfruttando il più possibile fonti rinnovabili, mediante l’installazione di fotovoltaico sui tetti dell’Ateneo e l’acquisto di energia elettrica rinnovabile;
  • coinvolgere la comunità politecnica, i cittadini e gli attori istituzionali che agiscono sul territorio diventando un moltiplicatore di impatto nel percorso verso la decarbonizzazione.

Nei Campus sono presenti diversi impianti fotovoltaici e un impianto di cogenerazione da 2 MW elettrici che alimenta la PoliGrid del Campus Leonardo. È possibile monitorare in tempo reale la produzione totale degli impianti fotovoltaici grazie alla dashboard pubblica disponibile online.

Consumi Energetici

Attualmente, il fabbisogno complessivo di energia elettrica del Politecnico di Milano si attesta intorno ai 40–45 GWh/anno, valore equivalente al consumo medio annuo di circa 1.000–1.500 famiglie.

Una parte della richiesta energetica è soddisfatta dalla produzione da impianti fotovoltaici, che nel 2024 ha superato i 900 MWh/anno, corrispondenti a una potenza installata complessivamente superiore a 1.200 kW. Tale produzione è destinata ad aumentare sensibilmente nei prossimi anni grazie a nuove installazioni programmate: si stima che la sola produzione da fotovoltaico consentirà di coprire circa l’8% del fabbisogno di energia elettrica dell’intero Ateneo.

Il consumo annuo di gas naturale si attesta approssimativamente a 4 MSmc, fortemente condizionato dalla presenza dell’impianto di trigenerazione dell’Ateneo, il quale determina circa il 70% del fabbisogno complessivo dell’Ateneo. Nonostante la Sede di Città Studi presenti esigenze energetiche superiori alle altre sedi, la presenza del motore di cogenerazione consente di contenere significativamente il consumo di energia primaria.

La conoscenza delle prestazioni energetiche degli edifici è essenziale sia per chi progetta la ristrutturazione o la costruzione di nuovi impianti, per individuare le aree di maggior consumo e gli sprechi energetici, e concentrare su di esse gli interventi di miglioramento, e anche per chi effettua la gestione degli edifici, che può utilizzare i dati per ottimizzare la gestione degli impianti. 

In tale prospettiva, l’Ateneo ha implementato un sistema di monitoraggio che consente una rilevazione continua, puntuale e dettagliata dei consumi energetici di ciascun edificio dei campus milanesi — con particolare attenzione ai laboratori — attraverso un’estesa rete di misuratori termici, frigoriferi ed elettrici.

I dati raccolti vengono elaborati nel database ETNA, piattaforma informatica innovativa per la raccolta e l’analisi dei dati energetici sviluppata al Politecnico di Milano. ETNA raccoglie i dati dai vari sistemi di controllo dislocati all’interno dell’università e consente di accedere in modo semplice e veloce ai dati di monitoraggio energetico sia in forma aggregata che in forma individuale, visualizzando i dati con grafici sintetici e permettendo il download dei dettagli d’interesse. 

I sistemi di monitoraggio presenti in campo, insieme ai dati di fatturazione provenienti dai fornitori di energia elettrica e gas naturale, permettono la redazione del Bilancio Energetico di Ateneo (BEA), documento che raccoglie e analizza i dati energetici di Ateneo.

 

Interventi di efficienza energetica

La sostenibilità energetica rappresenta un impegno costante per il Politecnico, che negli anni ha implementato diverse azioni volte al miglioramento degli impianti e all’ottimizzazione della loro gestione.  

Gli sforzi tesi a ridurre i consumi energetici hanno permesso di raggiungere risultati significativi: nel 2024 i consumi di energia elettrica hanno registrato una diminuzione del 15% rispetto al 2022, mentre i consumi di gas naturale si sono ridotti di circa il 20%. Le prime analisi relative al 2025 evidenziano un sostanziale mantenimento del dato 2024.

Dal 2015 è in funzione presso il campus Leonardo un impianto di cogenerazione con una potenza nominale di 2 MW elettrici. L’impianto, costituito da un motore endotermico alternativo alimentato a gas naturale, produce contemporaneamente energia elettrica e termica, grazie al recupero di calore sia dai componenti interni alla macchina che dai gas di scarico. La cogenerazione è una delle soluzioni energetiche più efficienti e unisce una riduzione importante delle emissioni clima-alteranti a cospicui risparmi economici, soprattutto grazie all’opportunità di auto-produrre energia elettrica e termica.

L’impianto funziona inoltre da tri-generatore, poiché nel periodo estivo il calore che prodotto viene recuperato in un frigorifero ad assorbimento e utilizzato per produrre acqua refrigerata, messa al servizio degli edifici siti in via Bassini attraverso una rete di teleraffrescamento dedicata. Questo permette di sfruttare l’efficienza della cogenerazione per tutto l’anno, senza limitarla alla sola stagione invernale.

Oggi il cogeneratore permette di auto-produrre circa l’80% del fabbisogno elettrico (10 GWh) del campus e il 60% di quello termico (6 GWh). Il rendimento totale dell’impianto durante la stagione invernale supera l’82%; questo si traduce in un risparmio annuo di emissioni maggiore di 2.500 tonnellate di CO2 ogni anno.

Ai fini dell’efficientamento energetico, è in corso un ampio progetto di rinnovamento degli impianti energetici dell’Ateneo. Nel biennio 2023-24 sono state sostituite complessivamente 19 macchine frigorifere, per una potenza frigorifera pari a 5.300 kWf. Al completamento dell’intero programma di sostituzione, si prevede che il risparmio energetico annuale conseguito nel 2030 possa superare il 30%.

Il processo di ammodernamento dell’illuminazione in Ateneo prevede la sostituzione di tutti i corpi illuminanti tradizionali a neon con sistemi LED entro il 2030. A fine 2024 risulta sostituito il 39% del totale dei corpi illuminanti, pari a 25.250 unità su un totale di 65.000. L’intervento proseguirà progressivamente fino al completamento dell’intera sostituzione entro il 2030, con un risparmio energetico stimato superiore a 5.000 MWh all’anno. 

La regolazione degli impianti comprende l’ottimizzazione dei tempi di funzionamento e delle temperature operative, il controllo accurato dell’illuminazione mediante verifiche sullo spegnimento sia manuale sia automatico, la gestione temporizzata del funzionamento attraverso l’impiego di orologi programmabili, sensori di presenza e strumenti di misurazione, nonché la realizzazione di campagne di monitoraggio finalizzate all’individuazione di utenze nascoste caratterizzate da inefficienza.

Nel 2024, su iniziativa del Cantiere della Sostenibilità “Risparmio energetico”, è stato promosso un bando interno volto al rinnovo delle apparecchiature di laboratorio in un’ottica di efficienza e risparmio energetico. Rivolto a Dipartimenti e Poli Territoriali, il bando mirava a finanziare l’installazione di dispositivi più efficienti, con un contributo pari al risparmio economico stimato derivante dalla riduzione dei consumi.

Sono stati finanziati tre progetti, per un valore complessivo superiore a 770.000 euro:

  • Il Dipartimento di Meccanica e il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Aerospaziali rinnoveranno i sistemi di pompaggio dell’olio e di compressione dell’aria.
  • Il Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria ammodernerà la server room, riducendo i consumi grazie alla virtualizzazione dei sistemi e a nuove soluzioni energeticamente efficienti.

Nel corso del 2024, oltre agli interventi di ristrutturazione ed efficientamento energetico che hanno interessato tre edifici tra quelli con le prestazioni più carenti, è stato redatto il Piano di Riqualificazione Energetica del Parco Edilizio di Ateneo. Inoltre, è stato avviato il processo di redazione delle “Raccomandazioni per l’Edilizia Sostenibile”, a cura del Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito. Parallelamente, sono stati avviati diversi progetti pilota volti ad approfondire gli effetti delle schermature solari e della ventilazione naturale negli edifici, con applicazione diretta presso l’edificio 11B del Dipartimento di Architettura e Studi Urbani.

Riduzione delle emissioni di CO2

Nel Piano Strategico di Sostenibilità 2023-25, il Politecnico di Milano ha definito ambiziosi traguardi di riduzione delle proprie emissioni di CO2: una diminuzione pro capite del 25% entro il 2025 rispetto ai livelli del 2015, del 50% entro il 2030, fino al conseguimento della neutralità carbonica entro il 2040.

Per il raggiungimento di tali obiettivi, rispetto al tema dell’energia, l’Ateneo ha intrapreso un insieme di azioni che nel corso del 2024 hanno limitato le emissioni a 15.218 tonnellate di CO, corrispondenti a una riduzione del 28% delle emissioni pro capite relative al consumo di energia elettrica e gas rispetto al 2015, e del 26% rispetto al 2022.

Ulteriori approfondimenti sugli impegni di riduzione delle emissioni e sulle strategie di mitigazione adottate — sia relative al tema dell’energia, che ad altri fattori d’influenza come la mobilità — sono illustrati nel Piano di Mitigazione delle Emissioni di CO₂.

 Comunità, reti e divulgazione

Il percorso verso la transizione energetica non può prescindere dal valore delle relazioni: costruire comunità, attivare reti e condividere conoscenze è fondamentale per generare un cambiamento reale e duraturo. In questo contesto, il Politecnico di Milano promuove e partecipa a numerose iniziative che coniugano ricerca, innovazione e partecipazione, contribuendo alla diffusione di una cultura dell’energia consapevole, solidale e condivisa.

CER.ca.MI Solidale è la prima Comunità di Energia Rinnovabile Solidale di Milano promossa da Comune di Milano, Politecnico di Milano e tre importanti realtà culturali e sociali del territorio milanese: Abitare Società Cooperativa, Cooperativa Diapason e Terzo Paesaggio.  CER.ca.MI opera sul territorio di Milano con l’obiettivo di promuovere la produzione e la condivisione di energia rinnovabile, con significativi effetti ambientali e sociali per la città. In particolare, il Politecnico di Milano condivide con i cittadini dell'area limitrofa ai campus l'energia prodotta dagli impianti fotovoltaici installati e attivati dall’Ateneo.  È già possibile entrare a fare parte della CERS, sia come consumatore, sia come potenziale produttore compilando il modulo di adesione sul sito CER.ca.MI. 

Nell’ambito delle attività del Cantiere della Sostenibilità “Risparmio energetico” sono stati elaborati tre documenti per la riduzione degli sprechi di energia:

  • Vademecum rivolto ai Responsabili Gestionali e ai Responsabili di Laboratorio per guidare le scelte di investimento in apparecchiature, strumenti e macchinari.
  • Vademecum dei comportamenti individuali sostenibili e tesi al risparmio energetico, rivolto a tutta la comunità universitaria.
  • Linee guida per l’installazione e gestione degli impianti energetici.

Nell’ambito della RUS – Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile, il Politecnico di Milano aderisce al Gruppo di Lavoro Energia, dedicato all’analisi dei fabbisogni energetici delle strutture universitarie e all’individuazione di strategie volte alla loro riduzione, nonché al soddisfacimento mediante fonti rinnovabili, garantendo al contempo il rispetto dei livelli di comfort e dei servizi offerti. A tal fine, il Gruppo raccoglie dati, sviluppa basi informative e metodologiche e definisce indicatori e metriche di riferimento. Inoltre, promuove e diffonde le migliori pratiche per una gestione efficiente dell’energia nella Pubblica Amministrazione.

Attualmente, il Politecnico partecipa attivamente a due sottogruppi di lavoro. Il primo si occupa di approfondire il ruolo degli Energy Manager nelle università Italiane, condividendo buone pratiche di risparmio ed efficienza energetica. Il secondo, coordinato proprio dal Politecnico, è invece dedicato al tema delle Comunità Energetiche fondate o partecipate dalle università.