Metodo per la funzionalizzazione di fibre naturali o sintetiche con nanoparticelle d’argento
Data di pubblicazione
28-05-2008Codice
NU.07.033.AStato
LicenziatoData di priorità
30-04-2008Fase
Europa e Stati UnitiAutori
Matteo Bogana, Carlo Bottani, David Dellasega, Fabio Di Fonzo, Anna FacibeniDescrizione
L’invenzione consiste in un metodo per formare particelle d’argento di dimensioni submicrometriche sulla superficie di fibre naturali o sintetiche. È noto da lungo tempo che gli ioni di alcuni metalli sono in grado di distruggere o inibire la riproduzione di organismi unicellulari come microbi e batteri; in particolare, il metallo i cui ioni sembrano avere le proprietà antibatteriche più marcate è l’argento. Questa caratteristica viene sfruttata per ottenere prodotti con proprietà disinfettanti. Le particelle d’argento metallico di dimensioni sub-micrometriche, e in particolare inferiori a 100 nanometri (nm), presentano un rilascio accelerato di ioni argento con un conseguente forte innalzamento dell’attività antibatterica. Il metodo consiste principalmente nel far avvenire una reazione tra ioni di argento e un composto riducente in una soluzione acquosa o idroalcolica in cui sono presenti le fibre tessili da funzionalizzare. Nei metodi noti vengono prima prodotte le nanoparticelle di argento, le quali sono poi fatte aderire alle fibre tessili in vari modi. Secondo la presente invenzione, invece, la formazione delle nanoparticelle e la loro adesione alla superficie delle fibre avvengono nella stessa operazione.